“Nel paese dei mostri selvaggi”

DI Maurice Sendak, editore Babalibri.

“Max s’infila il suo vestito da lupo, ne combina di tutti i colori e parte per un avventuroso viaggio nel paese dei mostri selvaggi.”

Nella pluriclasse I II III ho proposto questo bellissimo albo per affrontare il tema della rabbia, della fantasia, della libertà, della rivalsa, della fuga e della necessità di tornare indietro.

Già l’incipit permette ai bambini di immedesimarsi in Max, che, con il suo vestito da lupo, parte per un avventuroso viaggio.

Come sempre siamo patiti dall’analisi della copertina, prima di leggere il libro: ho scritto alla lavagna le loro ipotesi, impressioni, supposizioni, da verificare dopo la lettura.

Analizzo la copertina

Alcune riflessioni emerse:

  • parla di animali selvaggi
  • un paese
  • bosco, alberi
  • mostro gigante, gigante peloso
  • il mostro è andato via perché lo prendevano in giro perché era peloso
  • il mostro ha affrontato un viaggio perché c’è la barca, ed è stanco
  • il mostro viene cacciato perché non riesce a spaventare tutti i bambini

Dopo la lettura ho scritto alla lavagna una frase che fungesse da ATTIVATORE :

“Io vorrei trasformarmi in mostro selvaggio quando…”

Quaderno di Chloe- classe seconda

Queste alcune delle loro risposte.

Per riflettere ancora sulle tematiche della storia, ho proposto loro di costruire un simpatico mostro mangiarabbia. Questo è il modello creato al pc, nella bocca ho chiesto di scrivere quando si sentono arrabbiati. Avevano due opzioni: scrivere le frasi al pc (per la classe prima ho ricopiato io le frasi) o a mano.

Modello del mostro mangiarabbia
Modello del mostro mangiarabbia
Coloritura

Ecco i mostri dei miei alunni, riempiti con le frasi!!

Aida- classe prima
Metin-classe seconda
Chloe-classe seconda
Sofia- Classe terza

Leggendo le frasi che hanno scritto gli alunni sono emerse tante importanti considerazioni. Si può essere arrabbiati od infastiditi con fratelli o sorelle:

“la mia sorella che non mi lascia guardare in pace il pc”; “quando mia sorella si intromette”; “quando la mia sorella mi prende i giochi”, “quando le mie sorelle mi sgridano”

oppure con i genitori che non lasciano giocare o impongono regole, quindi emerge il tema del divieto o dei doveri:

” quando i miei genitori non mi stampano i disegni da colorare”; “quando devo mettere a posto la camera”, “quando devo fare i compiti”,

ma anche quando qualcuno, come genitori o nonni non aiutano o incolpano senza motivo:

“quando mio babbo mi dà la colpa”, “quando mamma non mi aiuta”

emergono anche temi più personali “

quando non mi riescono le cose”, quando si intromettono nei miei segreti”, “quando i bambini mi fanno i dispetti”, “quando non mi fanno giocare”, “quando mi annoio”.

Dopo questa attività ho proposto agli alunni un attivatore, che ho imparato in un interessante corso sugli albi illustrati (vi metto il link alla pagina), che permette di riflettere sull’albo letto. Si chiama l’ALBERO ILLUSTRATO”.

Prima ho chiesto di scrivere sul tronco dell’albero il titolo dell’albo e sui rami le parole contenute nel libro.

Dopo ho chiesto di trasformare le parole in illustrazioni. Infine, ho chiesto di scegliere 3 parole per loro importanti e di provare a scrivere una frase o una piccola storia

Albero illustrato di Chloe-Classe seconda-“Scrivi le parole del libro”-Mostri, barca, letto, foresta, re, lupo, foglie, mangiare
“Illustra le parole scelte”: re, lupo, mangiare
“Scegli tre parole e prova a scrivere una frase o una piccola storia”
L’albero illustrato di Erva- Classe seconda- corona, mamma, bosco, lupo, barca, mostri, mangiare, re.
“Scrivi la storia con le parole scelte”: mamma, corona, bosco
L’albero illustrato di Sofia- Classe terza- profumo, barca, Max, anni, cena, lupo, mostri, camera, mangeremmo, mare

E per finire mandala per rilassarsi!!

Mandala Chloe
Mandala Erva

Ecco il riferimento alla pagina di un corso sugli albi illustrati.

https://www.facebook.com/Lalbo-illustrato-a-scuola-10821157427502074275020

Ecco il pdf del mastri mangiarabbia che ho creato con il pc, prendendo spunto da internet!

Maestra Alice